Note sulla Famiglia

 

ZANDONELLA

 

 MAIUCCO PIGNOL

 

Liberale e Orsola, sposi nel 1628, sono i primi rappresentanti di questa Famiglia che incontriamo.

Verso il 1870 esistevano sostanzialmente tre nuclei familiari:

Quello di Valentino Andrea Liberale, nato nel 1820; i suoi discendenti sono emigrati in Svizzera e Germania.

Quello di Bernardo Innocente, nato nel 1822. I suoi discendenti in linea femminile sono Felice e Pio Sacco Sonador e poi ancora Maria, Antonia e Adele Zandonella Frachiel dette "Li Pignoli".

Infine quello di GioBatta Antonio, nato nel 1822. Avendo sposato una De Martin Modolado (Moci) i discendenti venivano chiamati anche "Mucés" e "Mucéli " con il significato di estroversione, schiettezza e allegria.

Da notare che le figlie di Odorico, nato nel 1852, venivano chiamate "Li Cuntini"dal nome della madre che era una Zandonella Contin.

La casa originaria dei "Pignol" era quel bel fabbricato in muratura e legno (a sinistra della chiesa guardando dalla piazza) che ora possiamo ammirare solo in fotografia.

Famiglia molto religiosa ha avuto nel suo seno un paio di sacerdoti e parecchi altri attraverso la discendenza femminile.

I nomi che ricorrono più frequentemente sono: Antonio, GioBatta, Liberale, Pietro, Valentino, Giovanna, Lucia, Maria e Valentina.

Non si conosce il signicato dei soprannomi "Maiucco" (o Majucco) e "Pignol".

Esiste in paese anche il Casato "Zandonella Maiucco" senza il soprannome "Pignol". E’ probabile che le due Famiglie abbiano la stessa origine (prima del ‘600).

Attualmente, in Comelico, il soprannome "Pignol" risulta estinto, mentre si è mantenuto molto probabilmente in Germania e sicuramente in provincia di Mantova.